23-24 marzo 2024 - Padova - Casetta Cavalleggeri - Corso Milano 123
Attraverso il Convegno che si terrà il 23-24 marzo 2024 vogliamo far conoscere e diffondere delle testimonianze di modelli sociali e culturali alternativi, di pace, basati sui valori della cura e della condivisione, anziché sul potere, sulla violenza e sull’accumulo, egualitarie tra i sessi, che hanno preceduto il Patriarcato, sono sopravvissute e ancora oggi si incontrano. Esistono tuttora più di un centinaio di società matriarcali nel mondo (i Minankabau dell’Indonesia è una delle più numerose, con tre milioni di persone, seguita dai Moso della Cina).
Sono voci intelligenti e gioiose che ci danno speranza, perché il matriarcato, nella sua accezione “all'inizio le madri”, è stato ed è ancora un modello possibile di società per donne e per uomini, includendo anche le diverse sensibilità e orientamenti di genere.
Gli studi sul matriarcato si stanno arricchendo di testi e di conoscenze, ma soprattutto di relazioni; il convegno sarà presentato da donne che da anni sono impegnate a diffondere la conoscenza e a creare reti affinché diventi possibile iniziare a realizzare un cambiamento di paradigma.
Sabato 23 marzo 2024
- 9,00
- Accoglienza, iscrizioni, introduzione
- 9,30
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Proiezone del film Nu Guo, nel nome della Madre, di Francesca Rosati Freeman e Pio D’Emilia
- 11,00
- Coffee Break
- 11,30
- Società matriarcali da ieri a oggi: ABC per un domani matriarcale
Tre interventi sulla traccia dei Nuovi Studi Matriarcali di Heide Goettner-Abendroth
Nicoletta Cocchi Cura del territorio, economia, ecologia
Luisa Vicinelli Esistono gli uomini matriarcali?
Sandra Capri Né inferno, né paradiso, la sacralità matriarcale
Prendendo spunto dal film saranno proposti alcuni modelli culturali e sociali matriarcali, sia del presente che del passato, generalmente soppressi dalla narrazione storica, dove violenza, dominio e gerarchie sono sconosciuti, e dove la parentela in linea materna è a garanzia di una solida base per la vita delle donne e della società intera; servirà anche a far conoscere saperi antichi incentrati sulla sussistenza e la cooperazione, l’etica della cura, l’interdipendenza e la conservazione dell’ambiente che rende stabile la vita sulla Terra. Incontreremo forme di spiritualità basate sulla Natura, ciclica e considerata sacra, e sistemi cerimoniali e rituali conservati e trasmessi dalle donne, in conformità agli ecosistemi.
La grande varietà di relazioni, strutture, tecniche e gli efficaci metodi di autoregolazione basati sulle parentele e le alleanze, le forme di convivenza allargata, la maternità condivisa, insieme a un sistema di distribuzione delle ricchezze equilibrato che caratterizzano queste società, possono offrirci un riorientamento dello sguardo nella costruzione di un nuovo e più equo paradigma sociale.
- 13,00
- Discussione
- 13,30
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Pranzo vegano gluten-free su prenotazione
- 15,30
- Francesca Marcone ci accompagna nel Thai Chi: Attraverso le spirali, teoria e pratica integrale nel tempo circolare. Il convegno si propone anche di ricordare che siamo anche il nostro corpo, che è importante unire ai pensieri, azioni, percezioni, emozioni, intuizioni. Francesca, con la sua esperienza della ciclicità del tempo e spazio matriarcale, ci proporrà una sessione di Thai Chi: è ogni volta una piccola straordinaria rivoluzione sondare il proprio respiro, la propria consistenza e centratura, la propria forma, lasciarla fluire affinché si svuoti dove occorre e si riempia dove sa… In questa sessione, grazie ad alcune semplici sequenze, andremo proprio a darci occasione di saggiare la nostra qualità, aprire le articolazioni, attivare il rilascio di contratture muscolari e mentali, allungare i tendini…senza altro scopo che respirare ad ogni movimento e sue trasformazioni, in un processo di ascolto e coltivazione della percettività, del flusso di creatività e rigenerazione.
- 17,30
- Coffee Break
- 18,00
- Sofie della Vanth e Nicoletta Salvi propongono CantaLei, una performance poetico-musicale: attraverso ritmi e melodie popolari e nuove raccontano in modo allegro, leggero e non violento, la cultura matriarcale, una critica sociale e le sfide che le donne sono chiamate ad affrontare ancora oggi.
- 19,30
- Cena libera (si consiglia di prenotare il luogo scelto).
- 21,00
- Arianna De Micheli facilita la Tenda Rossa dedicata alle donne.
Uno spazio e un tempo in cui sedimentare quanto ricevuto nella prima giornata di convegno e, ancora di più, poter godere della gioia e del piacere di ritrovarci in cerchio. Una Tenda Rossa è una dimensione ecologica di accoglienza, conoscenza, cura, connessione… verso di sé, di altre donne, di un intero pianeta e, probabilmente, oltre ancora. Per molte può essere anche un buon luogo per “sentire” le madri da cui veniamo.
È un campo di metamorfosi ed empowerment che ciascuna può sperimentare a partire dalla propria originalità e dunque un contesto possibile per quel Be-friending (farsi amiche) coniato da Mary Daly. Sebbene si rifaccia a consuetudini antiche, è una pratica sempre contemporanea e d’avanguardia: stare insieme fra donne è un atto d’amore per il futuro, calato nel nostro presente.
Domenica 24 marzo
- 9,00
- Francesca Marcone porta a sperimentare Qi Gong, Pratica energetica del Risveglio.
Pratica di risveglio e riattivazione energetica attraverso esercizi di con-tatto, emissione sonora che attingono ad antiche pratiche di ricomposizione armonico-ritmica di quelli che nella millenaria tradizione medica cinese sono le 5 Manifestazioni-Fasi (Acqua, Fuoco, Metallo, Legno e Terra), costitutivi della ciclicità e del battito cosmico di tutti gli esseri. - 9,30
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Luciana Percovich narra Dalle madri alle guerriere: le radici della civiltà umana nei miti di fondazione e di creazione. Con la sua trentennale esperienza nelle visioni cosmiche delle culture femminili, indigene e non, ci fa viaggiare tra i mondi, tessendo connessioni spazio-temporali, mostrando come la rottura dell’ordine simbolico delle Madri sia al cuore dei disastri ambientali, economici e psichici della presente progressiva disumanizzazione del pianeta.
- 10,30
- Sofie della Vanth porta l’attenzione allo sciamanesimo, teoria e pratica, in chiave matriarcal-femminista: riconoscere e valorizzare la qualità specifica mestruale della donna nel suo essere corpo vibrante e connesso che sa di altri reami, ha facoltà strepitose e uniche e si espande nella danza di frequenze fra i mondi. Scendiamo sul nostro sapere intrinseco e lasciamo che gli ingombri patriarcali emergano e possano essere smaltiti per creare limpidezza e la gioia immensa e sensuale dell'Essere Parte, di essere particella e manifestazione, viva e luminosa, dell'essenza della vita.
Alberta Whittle, artista scozzese, originaria delle Isole Barbados, che con grazie e luminosità, pone al centro della sua arte la sofferenza di chi è imprigionata/oo, schiava/o, ci ha gentilmente concesso di esporre durante il convegno la fotografia di una sua opera: Un salto nell’abbraccio delle antenate.
Il convegno ha il Patrocinio del Comune di Padova, è stato progettato in collaborazione con il Collettivo Le Matriarcali di Bologna, l’Associazione Sciamadonne di Certaldo e il Centro-Autostima Donne di Framura.
Il convegno é gratuito, viene richiesto un contributo libero e responsabile per la copertura delle spese.
Il pranzo del sabato, vegano, gluten-free, possibilmente su prenotazione, fornito in catering, consiste in riso alle verdure, zucchine trifolate, cecine e macedonia, acqua. Il costo di 15 € è da versare sul conto di Chandra Itinerari Yoga APS, Via Ognissanti 59 Padova, IBAN IT 57V 03069 12123 100000006994 oppure al momento dell’iscrizione.
Nelle vicinanze c’è il Parcheggio Comunale Prandina, a pagamento il sabato, gratuito la domenica.